La chirurgia orale comprende vari tipi di interventi chirurgici a livello del cavo orale. Prima di qualsiasi intervento è fondamentale conoscere lo stato di salute generale del paziente.
La conservativa è la branca dell’odontoiatria che “ripara” i denti conservando il più possibile il tessuto dentale. I motivi per i quali un dente necessita una riparazione possono essere molteplici.
L’endodonzia è una branca dell’odontoiatria che si occupa di diagnosi e terapie della parte interna dell’elemento dentario, e quindi di devitalizzare i denti.
La seduta di igiene dentale, detta anche ablazione del tartaro, viene svolta dall’igienista, lo specialista più formato e aggiornato in questo ambito.
L’ortodonzia si occupa del corretto allineamento degli elementi dentali, e quindi degli apparecchi da applicare ai denti per poterne correggere la posizione.
Gli impianti sono un’alternativa alla classica dentiera, permettendo di restituire i denti mancanti dando lo stesso confort di masticazione di un dente naturale.
La parodontite o piorrea colpisce in Italia il 60% della popolazione soprattutto nella fascia d’età tra i 35 e i 50 anni. Il 10% di questo gruppo manifesta delle forme gravi di parodontite.
La pedodonzia si occupa della salute della bocca del bambino. È importante che i bambini vengano visitati a partire dai 4 anni. È fondamentale il linguaggio nell’approccio al bambino.
Nella maggior parte dei casi gli intarsi sono indicati quando un dente vitale è molto danneggiato ed eseguire una semplice otturazione diventerebbe una soluzione precaria nel tempo.